on
pubblico decreto fu allora comandato che ogni anno si celebrasse
quel 15 di giugno con la processione degli ordini cittadini e con
un Palio di 15 ducati d'oro assegnati al vincitore di una corsa
a cavallo: "Et in dicta die ponatur unum bravium ducatorum quindecim
auri as quod curratur equester" Le squadre dei quattro quartieri,
nei quali č suddivisa storicamente la cittą, Duomo,
Port 'Oria, Castello
e Santo Stefano, ciascuna contraddistinta
da propri colori e simboli, si sfidano per conquistare l'ambito
drappo, realizzato ogni anno da un artista di fama internazionale.
Quattro le gare disputate : staffetta, tiro alla fune, tiro con
l'arco e, gran finale, la corsa dei cavalli. Port'Oria
Il nome deriva dalla porta cittadina che volge ad est, con il sottostante
Borgo Ruga; il quartiere comprende le frazioni di Anzł, Canal, Cellarda,
Nemeggio, Pont, Villapaiera, Sanzan.Le
insegne mostrano un'aquila bicipite boema nera in campo oro.
|
|
uomo
Il quartiere comprende la parte cittadina orientata alle mura di
Porta Pusterla e al borgo intorno alla Cattedrale, le frazioni di
Mugnai, Tomo e Villaga. Il simbolo č una stella d'oro a otto punte
con una base di tre bande oro, tutto su campo blu. Castello
Comprende il castello di Alboino e la parte cittadina verso nord
est con le frazioni di Arson, Cart, Lasen, Umin, Grum, Vellai, Vignui,
Villabruna, Zermen.. Le sue insegne si fregiano di un leone d'oro
in campo azzuro.
Santo Stefano Si estende nella parte
nord ovest della cittą e comprende le frazioni di Foen, Lamen, Pren.
Il simbolo č un corno da caccia oro su campo rosso. Le frazioni,
inserite nei rispettivi Quartieri, provengono dagli antichi castelli
che sorgevano nel territorio chiamato le Feltrie.
|