Altino, trasformatasi in importante episcopato già nella seconda metà del IV sec. e che, nonostante le occupazioni militari barbariche, nonostante una probabile distruzione in epoca longobarda (non già da parte di Attila), continuò a sopravvivere e ad autopercepirsi come città e come episcopato fin dopo il mille, pur marcando una fase di declino a favore della realtà lagunare sviluppatasi dapprima attorno a Torcello (nel VII sec. vi si trasferì anche il vescovo) ed in seguito nella realtà rivoaltina.

Mai si interruppero i commerci tra le regioni politicamente diversificate; furono oggetto di trattati ed accordi, di concessioni ad aprire stazioni di scambio e luoghi di mercato tra la fascia lagunare dominata dai bizantini e l’entroterra longobardo e poi franco, talché nell’alto medioevo la via Claudia Augusta conservò tutta la sua funzione di utile tragitto negli scambi tra il commercio levantino e dei venetici e la realtà economica e mercantile di importanti città come Feltria e Tridentum.

 

urne funerarie romane